Uno dei problemi maggiori per chi come me è sempre a dieta: la voglia di incontrollata di abbuffate, soprattutto quando una dieta dura così tanto tempo da indurci alla noia o al disinteresse.
Purtroppo chi deve perdere tanti chili si deve rassegnare: la dieta dura mesi, o anni, e bisogna abituarsi a mangiare in modo diverso per tanto tempo, e anche farsi una ragione del fatto che ci si dovrà togliere qualche soddisfazione in altri modi che non riguardino il cibo.
Nei miei vari esperimenti, visto che io tendenzialmente mangio bene, ma poi mi faccio autogol a merenda mangiando schifezze o alimenti calorici, ho capito quale può essere uno spuntino spezza fame giusto per me, e anche saziante, che mi tolga la voglia di cibo per qualche ora, fino a cena.
Io da un po’ di tempo mi concentro sulle proteine. Una dieta eccessivamente iperproteica non mi è mai piaciuta, ma è indubbio che per dimagrire si debbano ridurre i carboidrati e aumentare le proteine.
A colazione bisognerebbe dunque mangiare anche una certa quantità di proteine, e quindi almeno un paio di volte la settimana rinunciare a cappuccio e brioches, per scegliere qualcosa di più saziante e più proteico. Per esempio una colazione light all’inglese con una frittatina preparata con due bianchi di uovo, oppure del pane di segale con del prosciutto cotto.
A merenda si può pensare ad uno spuntino che sazia molto, ma non aggiunge una eccessiva quantità di carboidrati. Per questo opto per il pane di segale, che contiene tante fibre e soprattutto riempie tanto lo stomaco, insieme a un pezzetto di parmigiano mono porzione. Può anche andare bene un uovo sodo, ma al massimo due volte alla settimana, oppure si può optare per delle alternative come un pezzetto di emmenthal o qualche fettina di prosciutto cotto magro o di bresaola magra.
La merenda ideale potrebbe essere dunque rappresentata da pezzetti di parmigiano, una mela tagliata a fette e alcune noci, o nocciole o mandorle. Preparate tutto in un contenitore ermetico da tenere in frigo (a casa o in ufficio): in questo modo quando avrete fame, a merenda, non dovrete fare altro che prendere il cibo già pronto, invece di fiondarvi alle macchinette o al bar rischiando di acquistare qualche schifezza.
L’importante è non scoraggiarsi. Chi come me deve smaltire decine e decine di chili, non deve perdere la fiducia in se stesso, e deve imparare a considerare il cibo come a un carburante, e non come a una soddisfazione personale. Forza: troviamoci un nuovo modo di realizzare noi stesse, senza attaccarci al frigo!