Non c’è scusa che tenga: si può correre senza dover reperire un certificato medico da presentare in palestra, senza dover rispettare orari imposti dalle strutture sportive, lo si può fare da soli e in un parco, in campagna, al mare… Ed è un’attività che si può iniziare a svolgere, con le dovute accortezze, anche se non la si è mai praticata.
Come far scattare la motivazione per sconfiggere la pigrizia? Basta avere ben chiari i benefici che genera la corsa, meglio se praticata all’aria aperta.
Volersi mantenere in forma non è certo uno stimolo da poco, tanto più quando i risultati si apprezzano presto e sono numerosi. Questa attività, di tipo aerobico, consente non solo di spendere in “breve” una significativa quantità di calorie, ma anche di mantenere il metabolismo attivo durante i tempi di riposo.
Il dimagrimento non è certo l’unico risultato ad essere lodato: il corpo si tonifica, ci si sente più energici, la respirazione migliora, il sistema immunitario si rinforza, la circolazione funziona meglio e anche la pelle si ossigena.
Ma non è unicamente il fisico a godere dei vantaggi, perché la corsa migliora anche l’umore, l’autostima, favorisce l’aumento del senso di soddisfazione, ed è un’efficace antidepressivo. Le endorfine prodotte, appunto, procurano uno stato di piacere, di rilassamento e contestualmente contrastano la produzione del cortisolo, ormone dello stress.
Se si possiede un tapis roulant, si può sempre evitare di uscire! Ma uscire all’aria aperta, sentirsi parte di una società – anche se si esce da soli – ed essere a contatto con la luce e con l’aria aumenta l’impegno fisico: i piccoli imprevisti, dati dal terreno, dalla pendenza e dal clima richiedono un adattamento sempre nuovo, stimolando il piacere del superamento dell’ostacolo e aumentando significativamente anche la resistenza.
Proprio l’ossessione della resistenza non si deve temere: che ci si esorti a non demordere le prime volte, perché successivamente si sarà attratti dal senso di benessere “provocato” dallo svolgimento dell’attività e si cercherà di ripetere quella situazione di piacere.
La corsa si può praticare in tutte le stagioni: anche durante l’inverno apporta giovamento perché, paradossalmente, stimola l’organismo ad essere più resistente ai malesseri da raffreddamento. In questa stagione occorre però maggiore attenzione all’abbigliamento, che è bene curare a strati e scegliere in tessuti traspiranti ed impermeabili.
Per l’estate, naturalmente, sono più indicate le ore in cui il sole non è alto e si raccomanda di correre comunque all’ombra. In questa stagione gli indumenti debbono essere leggeri e di facile asciugatura. È fondamentale bere molto per poter reintegrare i liquidi persi durante la sudorazione, e ci si può munire di leggeri portaborraccia per avere sempre a disposizione dell’acqua.
Niente scoraggiamenti. Ognuno può iniziare questa attività prestando attenzione alla qualità dello svolgimento, più che alla durata fine a se stessa. Infatti è bene iniziare dedicando qualche minuto allo stretching, che aiuta a preparare il corpo e a “destressarlo”. Inizialmente si possono unire insieme la camminata e la corsa, intervallate tra loro, in modo da avere fasi di sforzo e fasi di recupero.
Correre in compagnia facilita la distrazione, mentre correre ascoltando della musica aumenta le prestazioni;si può correre per essere in forma, più belli e più felici, ma lo si può fare anche senza chiedersi perché…